PAGANELLA 111 KMH E MITEZZA SULLE VETTE

Anche oggi tocca parlare di vento ma anche di caldo, visto che oggi abbiamo toccato i 12°C tra i 1200 ed i 1400 m sulle Prealpi Venete ed i 12°C a 1500 m nel Primiero, qualche sopra lo zero sino ai 2600 m. Caldo dovuto ad un minipromontorio, l’ennesimo, ma davvero cattivo, accompagnato da una sfuriata ventosa che ha fatto chiudere moltissimi impianti sciistici, compresi quelli della Val di Fassa. Un vento previsto sì forte ma non da chiudere gli impianti.anche confermate guardando i numeri delle nostre “famose” classifiche quotidiane. Spiccano i 111 km/h di Cima Paganella misurate anche raffiche oltre i 90 km/h per diverse ore da mezzogiorno alle 15. Le nostre capoclassifiche invece non hanno registrato venti fortissimi. Mi sono informato e la componente in quota era un WNW e non un classico NW o NNW: un evento piuttosto inusuale ma che può succedere. Non era un vero e proprio foehn ma una sfuriata verso sud di una perturbazione straventosa che ha interessato tra ieri ed oggi la Francia e la Germania e che sta creando e creerà un sacco di problemi in quota perchè i venti sono davvero forti: stiamo parlando di venti tra i 130 e i 160 km/h diffusi provenienti da nordovest e che interesseranno quelle zone per alcuni giorni (vedi modelli allegati). Noi per fortuna veniamo sfiorati da questa ondulazione, ma è bastato uno sbuffo verso sud e ci sono stati dei problemi. Questa componente più occidentale, meno abituale del normale sversamento di vento dalle zone nordalpine, ha fatto incanalare il vento su zone solitamente sì ventose ma non così forte. Invece proprio in Val di Fassa il vento è entrato direttamente sul Belvedere, creando non solo una spinta orizzontale ma anche verticale (probabilmente anche per la sua conformazione orografica), causando il blocco praticamente di tutti gli impianti da un’ora all’altra. I 80 km/h circa misurati in pieno Belvedere al Col dei Rossi non possono solo spiegare il blocco degli impianti ma c’era una componente verticale che con gli strumenti non è possibile misurare. Diversamente invece è andata al Passo Sella (vedi questo video https://www.ildolomiti.it/…/il-video-il-vento-forte…) dove il vento ha aggirato il Sassolungo ed è arrivata diretta da NW come sempre, però prendendo la strada del Passo Sella direzione Lasties e non del Rodella. Un evento localizzato che ha creato tanti disagi. Invece l’evento sulla Paganella è riconducibile al vento che sì era previsto in piena Lombardia e che ha sforato a est, interessando la Paganella ed anche lì facendo chiudere gli impianti.
Diversamente è andata nel Bolzanino dove i valori sono stati molto alti. 150 km/h a Solda 3328 m, 130 km/h a Trafoi Zaufenkofel 2475 m e 120 km/h a Graun Elferspitze 2926 m, valori che con il “solito foehn” non vengono misurati. E’ Evidente che questo evento ventoso ha un’altra origine.

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