RITORNO DEL FREDDO I QUOTA CON FORTE VENTO

Ritorno del vero freddo in quota nella giornata di ieri con un episodio di foehn tra il debole ed il moderato. Ieri abbiamo registrato delle raffiche importanti di vento, dovuto al termine della fase altropressoria ed un cambio generale di correnti che prelude ad un nuovo peggioramento nel corso del fine settimana che porterà delle precipitazioni, non ancora definite, a quote altine per il periodo (le prime stime sono intorno ai 1300-1500 m dolomitici). Un cambio di correnti che ha portato a questo episodio di foehn che ha permesso un crollo delle temperature tra ieri mattina e ieri sera di 10-11 gradi praticamente in tutta la montagna prealpina a tutte le quote. Ad esempio al Monte Torla 1364 m in provincia di Verona siamo passati dai +10 ai -2 nel giro di 12 ore, nelle stesse zone dove tra domenica e lunedi (vedi grafico di ieri) si sono registrati temperature notturne da pieno giugno, cioè tra i 12 ed i 15 gradi tra quota 600 e quota 1200. Diversa la dinamica nelle nostre Dolomiti, dove da un’iniziale temperatura intorno allo zero a quota 2000 m, siamo passati questa mattina ai -5. Difatti la fase calda del weekend si è concentrata prettamente sulle prealpi, mentre sulle Dolomiti gli effetti sono stati molto moderati. Stanotte inoltre dopo il foehn si è creata una coltre di nubi che sta interessando tutto il triveneto sud orientale fino ai 2200 m di quota. Dalla webcam dal Passo Sella 2240, si vede chiaramente lo strato inversionale che non riesce a passare il Passo Pordoi, anzi creando un effetto a cascata davvero insolito.
L’intervento odierno riguardava il vento visto che abbiamo registrato ieri mattina 121 km/h del Col Rodella (Campitello di Fassa) ed un 80-100 km/h sulle nostre solite stazioni ventose. Spiccano in questo caso tutte le stazioni oltre 2200 m di quota e l’interessamento sia delle Dolomiti trentine e venete ma anche quelle del Brenta.

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