È stato un peggioramento il 27 e 28 settembre piuttosto intenso. La neve è scesa ai 1400/1500 m in Val di Fassa ma verso la Val Pusteria è scesa sino quasi a fondovalle appena ai 1300 m. Frutto di un fronte freddo che da Nordovest ha sfondato verso Sud est interessando subito il lato occidentale del Trentino Alto Adige e regalando dai 10 ai 30 cm oltre quota 2200 m (Stelvio 30) per poi avanzare lentamente (in inverno è nettamente più veloce) verso est. Ad esempio Cortina è stata interessata dallo sfondamento in dopo la mezzanotte mentre al Sella al tardo pomeriggio: evento piuttosto raro. Raffiche dai 60 agli 80 kmh e ad esempio sempre al Passo Sella il brusco calo della temperatura ha permesso una buona nevicata dai 5 ai 10 cm. Si è passati dalle 16.50 da 4 gradi ai -3 alle 18.10. Un calo pazzesco: 7 gradi in 80 minuti, cioè un cambio di massa d’aria davvero notevole. La neve è durata a quota 2200 per un paio di giorni.